Un saggio un giorno mi disse: tu vuoi sapere troppo!
L'uomo ha solo bisogno di dare un'etichetta alla parola "Amore".
L''amore è semplicemente avvicinarsi alla natura in ogni sua forma e conoscerla.
L'amore è così grande che la sua gioia ci terrebbe in uno stato di emozione talmente forte che non riuciremmo a sopportarlo, in un corpo così limitato, per ogni istante della nostra vita.
DESIDERIO D'AMORE
Ho l'immagine di te, mentre il mondo intorno dorme.
Le carezze, i baci e il tuo profumo.
Tutto scorre in una visione che appare all'istante, la dolce Vergine, la Divina Madre, l'immensa luce di Medjugorje.
Scendo sulla riva di un fiume, con le anime amiche intorno.
La Luna è alta, è la stessa che compare là dove la Vergine guarisce, e prego che arrivi nel tuo sonno, a sfiorarti, ad aiutarti.
Ed intorno, tra le mie stanze, vedo te, con lo sguardo vivace, nella nostra casa, così come se fosse da sempre, come se fosse sempre stato tra te e me...
DA "ARTEMISIA"
AMORE
Al liquefarsi del sole,
nell'oltremare del cuore,
si scioglie il confine
dell'umano dolore.
T’immagino
ballando nel silenzio dei battiti,
mangiando profumo di musica,
salendo nell’abisso dell’amore,
tra l’aria umida sbirciando:
un sogno,
una vita,
una bacchetta di violino sfinita.
Ti passeggio
accanto
crescendo,
sillabe tra le labbra raccogliendo
ferma nel mondo ascoltando.
T’amo
di libertà il respiro,
d’Africa il profilo.
Amo il passo felino
la luce del sorriso,
la volontà e il tormento
del tuo impavido intento,
le parole e la mano
che il mio cuore afferra piano,
il riserbo
e l’orgoglio,
il timido e l’attento
di ciò che manca
mio lamento.
E ti amo
e mi arrendo
nell’eterno ondeggiare
d’acqua, fuoco e vento.
Cavallo selvaggio
tra note turchesi,
dalle labbra di petalo Apollo,
al battito d picchio
il cuore,
rosso;
meraviglia che nella notte si schiude
e ‘l respiro m’arresta
in una stretta
d’ardore.
La tua pelle
di percocca buccia
sulla mia bocca;
polveri di terre
sulla mia tela,
granelli d’ombra
di aria che inebria;
perduta nel calore
che di passione
mi ha accesa.
DA "DEL CIEL DI LUNA E DEL CUORE"
Delicato
come ricamo,
filo lucente
il tuo profilo.
Profumato
di castano
addormentato
sul seno
mio.
Non dormo
e penso,
mi agito
e fremo,
la pace
non vedo.
Mi giro
e ascolto
del cuore
il rimbombo.
Io temo
il disio
che nel sangue
sospinge
e il sonno
mi toglie
come sciolte
briglie.